Aggiornamenti in Ematologia & OncoEmatologia by Xagena

Ciltacabtagene autoleucel, una terapia CAR-T diretta contro BCMA, nei pazienti con mieloma multiplo recidivato / refrattario: studio CARTIFAN-1

CARTIFAN-1 ha valutato l’efficacia e la sicurezza di Ciltacabtagene autoleucel ( Cilta-cel; Carvykti ), una terapia con cellule CAR-T mirata all’antigene di maturazione delle cellule B ( BCMA ), nei p …


 

Valore prognostico della malattia residua con duplicazione interna tandem FLT3 nella leucemia mieloide acuta

L’applicabilità della duplicazione interna in tandem FLT3 ( FLT3-ITD ) per la valutazione della malattia residua misurabile ( MRD ) nella leucemia mieloide acuta ( AML ) in remissione completa ( CR ) …


 

Identità clonali distinte di leucemia linfoblastica acuta a cellule B derivanti dalla terapia con Lenalidomide per il mieloma multiplo

I pazienti con mieloma multiplo ( MM ) trattati con Lenalidomide ( Revlimid ) raramente sviluppano una leucemia linfoblastica acuta a cellule B ( B-ALL ) secondaria. La relazione clonale e biologica …


 

Interventi per ridurre le infezioni nei pazienti con neoplasie ematologiche

L’ipogammaglobulinemia acquisita è comune nella leucemia linfatica cronica ( CLL ), nel linfoma non-Hodgkin ( NHL ) e nel mieloma multiplo ( MM ). Nessuna precedente revisione sistematica ha confron …


 

Le mutazioni U2AF1 ed EZH2 sono associate ad anemia emolitica non-immune nelle sindromi mielodisplastiche

L’emolisi è un fenomeno ben noto ma scarsamente caratterizzato in un sottogruppo di pazienti con sindromi mielodisplastiche ( MDS ). La sua base patobiologica sembra sostenere un’eziologia non-immun …


 

La conservazione del microbioma fecale è associata a una ridotta gravità della malattia del trapianto contro l’ospite

Dopo il trapianto allogenico di cellule ematopoietiche ( allo-HCT ), il tratto gastrointestinale ( GI ) è frequentemente affetto da malattia acuta del trapianto contro l’ospite ( aGVHD ), la cui fisio …


 

Radioterapia o trapianto autologo di cellule staminali per linfoma primitivo del sistema nervoso centrale nei pazienti di età pari o inferiore a 60 anni: studio PRECIS

In precedenza sono stati riportati i risultati di uno studio randomizzato di fase II in pazienti con linfoma primitivo del sistema nervoso centrale di nuova diagnosi ( età 18-60 anni ). I pazienti …


 

Alti livelli di plasmacellule tumorali circolanti come segno distintivo della malattia aggressiva nei pazienti idonei al trapianto con mieloma multiplo di nuova diagnosi

Alti livelli di plasmacellule tumorali circolanti ( CTC-high ) nei pazienti con mieloma multiplo sono un marcatore di malattia aggressiva. È stato confermato l’impatto prognostico, ed è stato identi …


 

Tisagenlecleucel di seconda linea o terapia standard nel linfoma aggressivo a cellule B

Gli esiti dei pazienti sono sfavorevoli per i linfomi non-Hodgkin aggressivi a cellule B che non rispondono o progrediscono entro 12 mesi dalla terapia di prima linea. Tisagenlecleucel ( Kymriah ) è u …


 

Follow-up a lungo termine della combinazione di cellule CAR-T anti-BCMA e cellule CAR-T anti-CD19 nel mieloma multiplo recidivante o refrattario

Una combinazione di linfociti T con recettore chimerico dell’antigene ( CAR-T ) anti-antigene di maturazione dei linfociti B ( BCMA ) e anti-CD19 ha indotto alti tassi di risposta nei pazienti con mie …


 

Prevalenza di gammopatie monoclonali ed esiti clinici in una popolazione ad alto rischio sottoposta a screening mediante spettrometria di massa

Le stime di prevalenza per la gammopatia monoclonale di significato indeterminato ( MGUS ) si basano su popolazioni di studio prevalentemente bianche sottoposte a screening mediante elettroforesi dell …


 

Emorragia nei pazienti con policitemia vera che ricevono Aspirina con un anticoagulante

La policitemia vera è associata a un aumentato rischio di trombosi ed emorragia. L’Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ), raccomandata per la tromboprofilassi primaria, è spesso associata ad anticoagula …


 

Trapianto di midollo osseo aploidentico nei pazienti con grave anemia aplastica recidivante o refrattaria

L’anemia aplastica grave recidivata è una malattia da insufficienza midollare con elevata morbilità e mortalità. Viene spesso trattata con trapianto di midollo osseo in occasione di una recidiva dop …


 

Una linfodeplezione ottimale con Fludarabina è associata a esiti migliori dopo la terapia con cellule CAR-T

Le cellule T del recettore chimerico dell’antigene ( CAR ) forniscono un’opzione terapeutica nelle neoplasie ematologiche. Tuttavia, il fallimento del trattamento dopo la risposta iniziale si avvicina …


 

Istiocitosi ALK-positiva: un nuovo spettro clinicopatologico che evidenzia il coinvolgimento neurologico e le risposte all’inibizione di ALK

L’istiocitosi ALK-positiva è un raro sottotipo di neoplasia istiocitica descritta per la prima volta nel 2008 in 3 bambini con malattia multisistemica che coinvolgeva il fegato e il sistema ematopoiet …

 

Update in Ematologia: Magrolimab associato ad Azacitidina nelle sindromi mielodisplastiche

Gilead Banner

Magrolimab un nuovo anticorpo diretto contro CD47 associato ad Azacitidina nelle sindromi mielodisplastiche

Magrolimab è un anticorpo monoclonale che blocca il cluster di differenziazione 47 ( CD47 ), un segnale “non mangiarmi” sovraespresso sulle cellule tumorali. Il blocco di CD47 da parte di Magrolimab promuove la fagocitosi mediata dai macrofagi delle cellule tumorali ed è sinergico con l’Azacitidina, che aumenta l’espressione dei segnali “mangiami”.

Sono stati riportati i dati finali di fase Ib nei pazienti con sindromi mielodisplastiche ( MDS ) naive-al-trattamento e ad alto rischio, trattate con Magrolimab e Azacitidina

KEY POINTS

  • Magrolimab + Azacitidina è risultato ben tollerato con promettente efficacia nei pazienti con sindromi mielodisplastiche ad alto rischio non-trattata, compresi quelli con mutazioni TP53.

  • È in corso uno studio di fase III su Magrolimab + Azacitidina versus Placebo + Azacitidina [ Studio ENHANCE ]

EmatoBase.2

MAGGIORI INFORMAZIONI SULLO STDIO DI FASE II SU: WWW.EMATOBASE.IT , digitando alcune parole chiave , es Sindromi mielodiplastiche, oppure Magrolimab, oppure Azacitidina

LINK: https://lnkd.in/dSCgv443

Xagena Ematologia

AnemiaOnline.net Ematologia.it Ematologia.net LeucemiaOnline.net LinfomaOnline.net Mieloma.net TrombosiOnline.net |

 

Ematologia.it

EHA 2023 Meeting- Studio CAPITAL: Capivasertib nel linfoma follicolare recidivato / refrattario pesantemente pretrattato

AstraZeneca

REPORT DAL CONGRESSO DELL’EHA ( EUROPEAN HEMATOLOGY ASSOCIATION  ) 2023

STUDIO CAPITAL: Capivasertib, un inibitore pan-AKT, nel linfoma follicolare recidivato / refrattario pesantemente pretrattato

 

Studio CAPITAL

Capivasertib, un inibitore pan-AKT, ha dimostrato un’attività in monoterapia e un profilo di sicurezza gestibile nei pazienti con linfoma follicolare recidivato / refrattario pesantemente pretrattati. In particolare, non sono stati osservati eventi immuno-mediati e decessi correlati al trattamento. Capivasertib ha il potenziale per essere un’opzione terapeutica alternativa per i pazienti con linfoma non-Hodgkin recidivato / refrattario, con un profilo di sicurezza non-sovrapponibile a quello degli inibitori PI3K attualmente disponibili.

CAPITAL Trial

Capivasertib has demonstrated single-agent activity and a manageable safety profile in pts with heavily pretreated relapsed / refractory ( R/R ) follicular lymphoma. Notably, no immune-mediated events and no treatment-related deaths were observed. Capivasertib has the potential to be an alternative therapeutic option for patients with R/R B-Non-Hodgkin’s lymphoma, with a non-overlapping safety profile compared to currently available PI3K inhibitors.

Xagena Ematologia

AnemiaOnline.net Ematologia.it Ematologia.net LeucemiaOnline.net LinfomaOnline.net Mieloma.net TrombosiOnline.net |

 

Ematologia.it

EHA23 PODCAST – Studio MM-014: combinazione Pomalidomide, Daratumumab e Desametasone a basso dosaggio nel mieloma multiplo recidivato o refrattario

BMS

REPORT DAL CONGRESSO DELL’EHA ( EUROPEAN HEMATOLOGY ASSOCIATION  ) 2023

STUDIO MM-014: la combinazione Pomalidomide ( Imnovid ), Daratumumab ( Darzalex ) e Desametasone a basso dosaggio nel mieloma multiplo recidivato o refrattario dopo trattamento con Lenalidomide

 

Studio MM-014

Con un follow-up a lungo termine, i pazienti con mieloma multiplo recidivato / refrattario trattato con il regime DPd ( Daratumumab, Pomalidomide e Desametasone ) ha dimostrato una sopravvivenza globale favorevole. Il profilo di sicurezza del regime DPd è risultato simile agli studi precedenti senza che venissero identificati nuovi segnali di sicurezza. Questi dati hanno indicato che il regime Daratumumab, Pomalidomide e Desametasone è vantaggioso per le persone con mieloma multiplo recidivato / remittente che hanno esaurito i benefici della Lenalidomide nella precedente linea di trattamento.

MM-014 Trial

With long-term follow-up, patients with relapsed or refractory multiple myeloma treated with DPd ( Daratumumab, Pomalidomide and low-dose Dexamethasone ) have demonstrated favorable overall survival. The safety profile of DPd was similar to previous reports with no new safety signals identified. These data suggest that DPd is beneficial for patients with relapsed or refractory multiple myeloma who have exhausted benefits of Lenalidomide in earlier line of treatment.

 

Xagena Ematologia

AnemiaOnline.net Ematologia.it Ematologia.net LeucemiaOnline.net LinfomaOnline.net Mieloma.net TrombosiOnline.net |

 

Ematologia.it

Terapia CAR-T: chiesta l’approvazione di Carvykti per il trattamento precoce di pazienti con mieloma multiplo recidivato o refrattario negli USA

Janssen Oncology

La domanda all’Agenzia regolatoria USA, FDA, è supportata dai dati dello studio di fase 3 CARTITUDE-4, che ha mostrato un miglioramento significativo dell’endpoint primario della sopravvivenza libera da progressione

CARTITUDE-4 è il primo studio randomizzato di fase 3 che ha indagato l’efficacia di una terapia cellulare già dopo la prima recidiva nel mieloma multiplo

Janssen ha presentato una domanda di licenza biologica supplementare ( sBLA ) alla Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration ) per ottenere l’approvazione di una nuova indicazione per Carvykti ( Ciltacabtagene autoleucel; Cilta-cel ) per il trattamento dei pazienti adulti con mieloma multiplo recidivato o refrattario che hanno ricevuto almeno una precedente linea di terapia comprendente un inibitore del proteasoma, un agente immunomodulatore e sono refrattari a Lenalidomide.

L’applicazione è supportata dai dati dello studio CARTITUDE-4, il primo studio randomizzato di fase 3 che ha valutato l’efficacia e la sicurezza di Carvykti rispetto a Pomalidomide, Bortezomib e Desametasone ( PVd ) o Daratumumab, Pomalidomide e Desametasone ( DPd ) nel trattamento di pazienti con mieloma multiplo recidivato o refrattario a Lenalidomide che hanno ricevuto da una a tre linee precedenti di terapia.

I risultati dello studio CARTITUDE-4 sono stati presentati al Congresso Annuale 2023 dell’American Society of Clinical Oncology ( ASCO ) a Chicago e al Congresso Ibrido della European Hematology Association ( EHA ) del 2023 a Francoforte.

Nel gennaio 2023, Janssen aveva annunciato che lo studio CARTITUDE-4 aveva raggiunto il suo endpoint primario di significativo miglioramento della sopravvivenza libera da progressione alla prima analisi ad interim pre-specificata e, di conseguenza, l’Independent Data Monitoring Committee aveva raccomandato l’apertura dello studio. Gli endpoint secondari erano la sicurezza, la sopravvivenza globale, il tasso negativo di malattia minima residua e il tasso di risposta globale.

Informazioni su Carvykti

Carvykti ha ricevuto l’approvazione della FDA degli Stati Uniti nel febbraio 2022 per il trattamento degli adulti con mieloma multiplo recidivato o refrattario dopo 4 o più linee di terapia precedenti, tra cui un inibitore del proteasoma, un agente immunomodulatore e un anticorpo monoclonale anti-CD38.

Nel maggio 2022, l’EMA ( Commisione Europea ) ha concesso a Carvykti l’autorizzazione all’immissione in commercio condizionata per il trattamento degli adulti con mieloma multiplo recidivato o refrattario che avevano ricevuto almeno 3 terapie precedenti, tra cui un agente immunomodulatore, un inibitore del proteasoma e un anticorpo anti-CD38, con dimostrazione di progressione della malattia durante l’ultima terapia.

Carvykti è un’immunoterapia con cellule T autologhe geneticamente modificate diretta contro BCMA, che comporta la riprogrammazione delle cellule T di un paziente con un recettore dell’antigene chimerico ( CAR ) che codifica il transgene che dirige le cellule T CAR-positive per eliminare le cellule che esprimono BCMA. Il BCMA è espresso principalmente sulla superficie delle cellule della linea B del mieloma multiplo maligno, nonché sulle cellule B e sulle plasmacellule allo stadio avanzato. La proteina Carvykti CAR presenta due singoli domini mirati a BCMA progettati per conferire un’elevata avidità contro il BCMA umano. Dopo il legame con le cellule che esprimono BCMA, il CAR promuove l’attivazione, l’espansione delle cellule T con eliminazione delle cellule bersaglio.

 

Xagena Ematologia

AnemiaOnline.net Ematologia.it Ematologia.net LeucemiaOnline.net LinfomaOnline.net Mieloma.net TrombosiOnline.net |

Ematologia.it

Aggiornamenti in OncoEmatologia by Xagena

ALERT Ematologia !

Top News / Mieloma multiplo

Mieloma multiplo: l’AIFA ha approvato l’immunomodulante Lenalidomide nella terapia di mantenimento nei pazienti adulti con mieloma multiplo di nuova diagnosi sottoposti a trapianto autologo di cellule staminali

L’AIFA ( Agenzia Italiana del Farmaco ) ha autorizzato Revlimid ( Lenalidomide ) come monoterapia di mantenimento nei pazienti adulti con mieloma multiplo di nuova diagnosi sottoposti a trapianto auto … 

News

La Pomalidomide associata a Desametasone a basso dosaggio nel mieloma multiplo con compromissione renale

In uno studio di fase 2 la Pomalidomide ( Imnovid, Pomalyst ) più Desametasone a basso dosaggio ha migliorato le risposte tra i pazienti con mieloma multiplo recidivante / refrattario e insufficienza …

Ponatinib promettente nella leucemia mieloide cronica in fase cronica

Il trattamento con Ponatinib ( Iclusig ) ha prodotto risposte durature e clinicamente significative nei pazienti con leucemia mieloide cronica in fase cronica che non hanno risposto ad altri trattamen …

 Congresso ASCO

Congresso ASCO – Rituximab associato a Ibrutinib più efficace del solo Rituximab nei pazienti con macroglobulinemia di Waldenström

Sono stati presentati risultati di una analisi interinale programmata dello studio di fase 3 iNNOVATE (PCYC-1127) sulla valutazione di Ibrutinib ( Imbruvica ) in combinazione con Rituximab in pazienti …

Congresso EHA

Congresso EHA: Quizartinib aumenta la sopravvivenza complessiva rispetto alla chemioterapia nei pazienti con leucemia mieloide acuta recidivante o refrattaria con mutazioni di FLT3-ITD

Nel corso del Meeting dell’European Hematology Association ( EHA ) sono stati presentati i risultati dello studio pilota di fase III QuANTUM-R. Con una riduzione del 24% del rischio di mortalità, il …

Linfoma di Hodgkin classico, la Commissione europea ha approvato Keytruda

La Commissione Europea ( EC ) ha approvato Keytruda ( Pembrolizumab ), anticorpo monoclonale anti-PD-1, per il trattamento dei pazienti…

Unione europea: Epoetina alfa originator autorizzata nel trattamento dell’anemia sintomatica nei pazienti con sindromi mielodisplastiche a rischio basso o intermedio-1

L’Agenzia sanitaria francese ANSM ( Agence Nationale de Sécurité du Médicament et des Produits de Santé ) ha approvato l’uso…

Scoperte le alterazioni molecolari responsabili dello sviluppo della leucemia acuta megacarioblastica, una forma di leucemia mieloide acuta

La leucemia mieloide acuta colpisce ogni anno in Italia circa 70-80 bambini e rappresenta il secondo tipo più frequente di…

Aggiornamenti in Ematologia

ALERT Ematologia !

Top News / ASH: Immunoterapia in Ematologia

L’approccio immuno-oncologico con inibizione del check-point immunitario ha dimostrato di trovare applicazione anche nei linfomi. Nel 2014, l’FDA ha concesso a Nivolumab ( Opdivo ) la designazione di Breakthrough Therapy nel trattamento del linfoma di Hodgkin dopo fallimento del trapianto autologo di cellule staminali e di Brentuximab Vedotin

Alto tasso di risposta con Nivolumab nel linfoma di Hodgkin classico recidivato o refrattario

L’immunoterapia con l’anticorpo anti-PD-1, Nivolumab ( Opdivo ), ha prodotto un tasso di risposta dell’87% in una coorte di pazienti con linfoma di Hodgkin classico recidivato o refrattario. I pazi …

Pembrolizumab mostra attività nel linfoma di Hodgkin classico non-responder a una precedente terapia

Il trattamento immunoterapico con Pembrolizumab ( Keytruda ) è risultato associato a un tasso di beneficio clinico dell’86% in una coorte di pazienti con linfoma di Hodgkin che avevano fallito una pre …

Altre News ASH 

Nilotinib associato a chemioterapia a bassa intensità nei pazienti anziani con leucemia linfoblastica acuta Ph+

L’aggiunta di Nilotinib ( Tasigna ) alla chemioterapia ha prodotto una migliore sopravvivenza globale in una coorte di pazienti anziani con leucemia linfoblastica acuta ( ALL ) Philadelphia-positiva ( …

Sotatercept allevia il burden di anemia nella sindrome mielodisplastica a basso rischio

Il trattamento con Sotatercept è risultato associato a una risposta ematologica con miglioramento eritroide e a una riduzione del carico trasfusionale nei pazienti anemici con sindrome mielodisplastic …

SAR650984 promettente nel mieloma multiplo refrattario o recidivante

Oltre il 60% dei pazienti pretrattati con mieloma multiplo recidivato o refrattario ha risposto al trattamento con l’anticorpo monoclonale SAR650984 più Lenalidomide e Desametasone. Ricercatori han …

MediExplorer.it: il database di news per i Medici

Doxorubicina pegilata liposomiale, Desametasone a basso dosaggio e Lenalidomide per mieloma multiplo di nuova diagnosi

Un precedente studio di fase I / II con Doxorubicina liposomiale pegilata ( PLD; Caelyx ), Desametasone a basso dosaggio e Lenalidomide ( Revlimid ) in pazienti con mieloma recidivato e refrattario ha mostrato un tasso di risposta globale del 75%, … Leggi

Impatto di Ruxolitinib sulla storia naturale della mielofibrosi primaria

La scala IPSS ( International prognostic scoring system ) permette una affidabile valutazione del rischio in pazienti con mielofibrosi primaria. Recenti studi clinici in pazienti con mielofibrosi primaria a rischio IPSS intermedio-2 o alto hanno … Leggi

Rituximab versus splenectomia nella trombocitopenia immune primaria persistente o cronica degli adulti

La splenectomia e Rituximab ( MabThera ) sono entrambi raccomandati come trattamento di seconda linea nella trombocitopenia immune ( ITP ), ma non sono mai stati confrontati direttamente. Sono stati confrontati l’efficacia e gli esiti avversi … Leggi

Aggiornamento in Ematologia by Xagena

ALERT Ematologia !
Top News / Inibitori HDAC nel trattamento del mieloma multiplo

Farydak, il primo inibitore HDAC per i pazienti con mieloma multiplo che hanno ricevuto almeno due precedenti regimi terapeutici tra cui Bortezomib e IMiD

La FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato Farydak ( Panobinostat, precedentemente conosciuto come LBH589 ) capsule in combinazione con Bortezomib ( Velcade ) e Desametasone per il trattamen …

Focus On: terapia del mieloma multiplo

Mieloma multiplo recidivato: Carfilzomib superiore a Bortezomib nell’allungare la sopravvivenza libera da progressione

Una analisi ad interim programmata ha mostrato che lo studio di fase 3 ENDEAVOR che ha messo a confronto Carfilzomib ( Kyprolis ) per via iniettiva in combinazione con Desametasone a basso dosaggio c …

Farmaci approvati dalla Commissione Europea
A) Mieloma multiplo

Revlimid per il trattamento dei pazienti adulti con mieloma multiplo precedentemente non-trattato, non-eleggibili al trapianto, approvato in Europa

La Commissione Europea ha approvato Revlimid ( Lenalidomide ) per il trattamento dei pazienti adulti con mieloma multiplo, mai trattati in precedenza, non-eleggibili al trapianto. Revlimid è già in …

B) Linfoma mantellare

Unione europea: Velcade approvato nel linfoma mantellare

La Commissione Europea ha approvato l’impiego di Velcade ( Bortezomib ) in combinazione con Rituximab, Ciclofosfamide, Doxorubicina e Prednisone per il trattamento dei pazienti adulti con linfoma a ce …

FDA / Food and Drug Administration

Imbruvica per il trattamento della macroglobulinemia di Waldenstrom

L’Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato l’espansione delle indicazioni di Imbruvica ( Ibrutinib ) per il trattamento della macroglobulinemia di Walde …

Evidence-based Medicine

EBM, una branca della Medicina che si propone di facilitare le decisioni diagnostiche e terapeutiche, con risvolti anche nella gestione delle risorse economiche

Higher risk of silent infarction in the brain on MRI after carotid angioplasty and stenting in comparison with carotid endarterectomy

Silent infarction in the brain can be detected in around 34% of patients after carotid endarterectomy ( CEA ) and 54% after carotid angioplasty and stenting ( CAS ). A study has compared the risk of …

Chronic venous insufficiency: manual lymphatic drainage treatment ameliorates CVI severity and related edema, symptoms, and pain HRQOL

The objective of a single-blind randomized controlled trial was to evaluate the efficacy of manual lymphatic drainage ( MLD ) in improving health-related quality of life ( HRQOL ), symptomatology, and …

Intermittent pneumatic compression prevents deep vein thrombosis, improves survival but not functional outcomes

The results of the CLOTS 3 trial showed that intermittent pneumatic compression ( IPC ) reduced the risk of deep vein thrombosis and improved survival in immobile patients with stroke. Intermittent …

FarmaExplorer.it: il Database di News per i Medici

FDA ha approvato Zydelig per leucemia linfatica cronica, linfoma a piccoli linfociti, linfoma follicolare

La FDA ( Food and Drug Adminstration ) ha approvato l’inibitore della PI3 chinasi delta, Idelalisib ( Zydelig ), come monoterapia per i pazienti con linfoma non-Hodgkin follicolare a cellule B e linfoma a piccoli linfociti, e anche come parte … Leggi

Idelalisib, un inibitore della fosfatidilinositolo-3- chinasi p110delta, nella leucemia linfatica cronica recidivata o refrattaria

In uno studio di fase 1, Idelalisib ( Zydelig ), un inibitore selettivo della chinasi lipidica PI3K delta, è stato valutato in 54 pazienti con leucemia linfatica cronica ( LLC ) recidivata / refrattaria con caratteristiche avverse, tra cui … Leggiù

Beleodaq per il trattamento del linfoma periferico a cellule T, approvato dalla FDA

La FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato Beleodaq ( Belinostat ) per il trattamento di pazienti con linfoma periferico a cellule T, un raro tipo di linfoma non-Hodgkin ( NHL ) a rapida crescita. Il linfoma periferico a cellule T … Leggi

Lenalidomide più R-CHOP21 negli anziani con linfoma diffuso a grandi cellule B non-trattato

Fino al 40% dei pazienti anziani con linfoma diffuso a grandi cellule B ( DLBCL ) non-trattato a cui viene somministrato un regime di Rituximab, Ciclofosfamide, Doxorubicina, Vincristina e Prednisone ogni 21 giorni ( R-CHOP21 ) recidiva o sviluppa … Leggi

 

Ematologia Newsletter

 

ALERT Ematologia !
Top News / Novità nella terapia nelle neoplasie delle cellule B: leucemia linfatica cronica e linfoma mantellare

Neoplasie delle cellule B, Ibrutinib garantisce un’alta efficacia nella terapia della leucemia linfatica cronica e nel linfoma mantellare, anche senza chemioterapia

Ibrutinib ( Imbruvica ), un farmaco che aveva ottenuto dall’Agenzia statunitense FDA ( Food and Drug Administration ) la designazione di breakthrough therapy ( terapia fortemente innovativa ) ha mostr …

Focus On: Mieloma multiplo

Mieloma multiplo: l’FDA ha approvato Empliciti, una nuova terapia immunostimolante

L’FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato Empliciti ( Elotuzumab ) in combinazione con altre due terapie per il trattamento del mieloma multiplo nei pazienti che hanno ricevuto in precedenza …

L’FDA ha approvato Ninlaro, un inibitore del proteasoma, per il trattamento del mieloma multiplo

L’FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato Ninlaro ( Ixazomib ) in combinazione con altre due terapie per il trattamento di pazienti con mieloma multiplo che hanno ricevuto almeno una precede …

L’FDA ha approvato Darzalex, un anticorpo monoclonale anti-CD38, per il mieloma multiplo

L’FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato con procedura accelerata Darzalex ( Daratumumab ) per il trattamento dei pazienti con mieloma multiplo che avevano ricevuto, in precedenza, almeno t …

News

Elotuzumab per mieloma multiplo recidivato o refrattario

Elotuzumab, un anticorpo monoclonale immunostimolante diretto contro la molecola di attivazione della segnalazione dei linfociti F7 ( SLAMF7 ), ha mostrato attività in combinazione con Lenalidomide e …

Triossido di Arsenico nella induzione della remissione e nella terapia di consolidamento per la leucemia promielocitica acuta

Il trattamento iniziale della leucemia promielocitica acuta coinvolge tradizionalmente Tretinoina ( Acido Retinoico tutto-trans; ATRA ) in combinazione con la chemioterapia adeguata al rischio a base …

Nuovi Farmaci

FDA: revisione prioritaria per Venetoclax, un inibitore di Bcl-2, per il trattamento della leucemia linfatica cronica

L’Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration ) ha concesso la revisione prioritaria a Venetoclax per il trattamento dei pazienti affetti da leucemia linfatica cronica ch …

Venetoclax in patients with relapsed / refractory or previously untreated chronic lymphocytic leukemia with 17p deletion: phase II trial met primary endpoint

A phase 2 trial of the investigational medicine Venetoclax met its primary endpoint ( overall response rates ) in patients with relapsed / refractory or previously untreated chronic lymphocytic leukem …

Blinatumomab: positive results in patients with relapsed / refractory Philadelphia chromosome-positive B-cell precursor acute lymphoblastic leukemia

Results of a phase 2 open-label, single-arm, multicenter trial to evaluate the efficacy and safety of Blinatumomab ( Blincyto ) in adults with relapsed or refractory Philadelphia chromosome-positive ( …

Heavily pre-treated multiple myeloma patients: positive results for Pembrolizumab combined with Lenalidomide and Dexamethasone

Merck, known as MSD outside the United States and Canada, has announced new study findings investigating the use of Keytruda ( Pembrolizumab ), an anti-PD-1 therapy, in combination with Lenalidomide a …

Leukemias with ALK mutations, role of ALK inhibitors

Mutations in the ALK gene were identified in the tumors of two leukemia patients, and laboratory studies indicated that leukemias harboring these mutations may respond to ALK inhibitors such as Crizot …

 

Alisertib nel linfoma a cellule T periferiche recidivato e refrattario e micosi fungoide trasformata

L’aurora-A chinasi ( AAK ) è up-regolata nei linfomi altamente proliferativi, suggerendo un potenziale come bersaglio terapeutico. Alisertib è un nuovo inibitore AAK orale senza segnali di sicurezza negativi in studi di fase precoce che hanno … Leggi

Sicurezza e attività del coniugato farmaco-anticorpo anti-CD79b, Polatuzumab vedotin, nel linfoma non-Hodgkin a cellule B refrattario e nella leucemia linfocitica cronica recidivante

I pazienti con linfoma non-Hodgkin ( NHL ) a cellule B recidivato o refrattario hanno una prognosi sfavorevole con poche opzioni di trattamento. Polatuzumab vedotin è un coniugato anticorpo-farmaco contenente un anticorpo monoclonale anti-CD79b … Leggi

Incidenza di anemia cronica persistente / tardiva in pazienti con nuova diagnosi di leucemia mieloide cronica sensibili a Imatinib

Nei pazienti con leucemia mieloide cronica ( CML ) responsiva a Imatinib ( Glivec ), non è ancora noto se il trattamento duraturo possa indurre la comparsa di una anemia cronica persistente / tardiva. Per evidenziare questo problema, sono stati … Leggi

Epratuzumab tetraxetano-90Y anti-CD22 in adulti con leucemia linfoblastica acuta a cellule B CD22-positiva refrattaria o recidivata

La prognosi dei pazienti affetti da leucemia linfoblastica acuta recidiva o refrattaria è sfavorevole e sono necessarie nuove terapie. Uno studio ha valutato la fattibilità, la tollerabilità, la dosimetria e l’efficacia della … Leggi

 

Ematologia Newsletter

ALERT Ematologia !
Top News /  Linfoma mantellare recidivato / refrattario

Unione Europea, approvato Revlimid nel linfoma mantellare recidivato / refrattario

La Commissione Europea ha approvato Revlimid ( Lenalidomide ) per il trattamento dei pazienti adulti con linfoma mantellare recidivato o refrattario. Il linfoma mantellare è un raro sottotipo di li …

Mieloma multiplo

Darzalex ha ottenuto dall’FDA la designazione di terapia fortemente innovativa in combinazione con gli standard terapeutici nel trattamento di seconda linea del mieloma multiplo

L’FDA ( Food and Drug Administration ) ha concesso la designazione di terapia fortemente innovativa ( Breakthrough Therapy ) all’anticorpo anti-CD28 Darzalex ( Daratumumab ) in combinazione con l’immu …

Daratumumab in monoterapia per il mieloma multiplo refrattario al trattamento

Sono necessarie nuove opzioni di trattamento per i pazienti con mieloma multiplo refrattario agli inibitori del proteasoma e ai farmaci immunomodulatori. È stato valutato Daratumumab ( Darzalex ), u …

Carfilzomib in combinazione con Lenalidomide e Desametasone prolunga la sopravvivenza libera da progressione nei pazienti con mieloma multiplo recidivato / refrattario indipendentemente dallo stato di rischio citogenetico

L’analisi pre-pianificata di un sottogruppo dello studio ASPIRE ha mostrato che l’aggiunta di Carfilzomib ( Kyprolis ) alla Lenalidomide ( Revlimid ) e Desametasone ha prolungato la sopravvivenza libe …

L’aggiunta di Elotuzumab alla terapia standard offre un beneficio ai pazienti con mieloma multiplo refrattario / recidivato

Uno studio di fase 2 ha mostrato che l’aggiunta di Elotuzumab ( Empliciti ) a Bortezomib e Desametasone ha indotto un beneficio clinico senza aggiunta di tossicità nei pazienti con mieloma multiplo re …

Mastocitosi sistemica

Midostaurina promettente nella mastocitosi sistemica aggressiva e nella leucemia mastocitaria

Uno studio multicentrico di fase 2, in aperto, ha mostrato che la Midostaurina, un inibitore multichinasico orale, è efficace nei pazienti con forma avanzata di mastocitosi sistemica. Inoltre, anche …

Farmacovigilanza

Leucemia linfatica cronica e linfoma follicolare – Zydelig: i pazienti devono essere monitorati per infezioni e devono assumere antibiotici durante e dopo il trattamento

Il Comitato per i Medicinali ad Uso Umano ( Committee for Medicinal Products for Human Use, CHMP ) dell’EMA ( European Medicines Agency ) ha confermato che i benefici di Zydelig ( Idelalisib ) nel tra …

Informazioni mediche ? MediExplorer.it: un database con più di 28.000 notizie

Venetoclax nella leucemia linfatica cronica recidivata o refrattaria con delezione 17p

La delezione del cromosoma 17p ( del17p ) nei pazienti con leucemia linfatica cronica conferisce una prognosi molto negativa quando sono trattati con chemio-immunoterapia standard. Venetoclax ( Venclexta ) è una piccola molecola orale che … Leggi

Anticorpo anti-CD19: Blinatumomab associato ad alto tasso di risposta nei pazienti con linfoma non-Hodgkin

Uno studio di fase I ha mostrato che Blinatumomab ( Blincyto ), un anticorpo anti-CD19, ha indotto un tasso di risposta del 69% nei pazienti con linfoma non-Hodgkin ( NHL ). Sono stati confermati i dati dell’analisi ad interim che avevano … Leggi

Linfoma follicolare non-trattato in precedenza: Obinutuzumab superiore a Rituximab riguardo alla sopravvivenza libera da progressione

Sono stati annunciati i risultati dello studio di fase III, GALLIUM, nei pazienti, non-trattati in precedenza, con linfoma follicolare, la forma più comune di linfoma non-Hodgkin indolente ( a crescita lenta ). Lo studio testa-a-testa ha … Leggi

Relazione tra obesità ed esito clinico negli adulti con leucemia mieloide acuta

L’obesità è stata precedentemente indicata come marcatore prognostico avverso nei pazienti con leucemia acuta. Per valutare la relazione tra obesità ed esito clinico, sopravvivenza libera da malattia ( DFS ) e sopravvivenza globale ( OS ) in … Leggi