Leucemia mieloide acuta recidivante o refrattaria con mutazioni di FLT3-ITD: Quizartinib

Congresso EHA: Quizartinib aumenta la sopravvivenza complessiva rispetto alla chemioterapia nei pazienti con leucemia mieloide acuta recidivante o refrattaria con mutazioni di FLT3-ITD

Nel corso del Meeting dell’European Hematology Association ( EHA ) sono stati presentati i risultati dello studio pilota di fase III QuANTUM-R.
Con una riduzione del 24% del rischio di mortalità, il trattamento con Quizartinib in monoterapia prolunga significativamente la sopravvivenza complessiva ( 6.2 mesi ) rispetto alla chemioterapia di salvataggio ( 4.7 mesi ) nei pazienti con leucemia mieloide acuta recidivante o refrattaria con mutazioni FLT3-ITD, dopo il trattamento di prima linea.
La probabilità di sopravvivenza a 1 anno è stata stimata al 27% per i pazienti trattati con Quizartinib rispetto al 20% per i pazienti trattati con chemioterapia di salvataggio. ( CONTINUA )